Podenzano – Parma Basket: 69-66 (10-14, 24-38, 39-53)
Podenzano: Pirolo P. 17, Fermi, Fellegara 19, Rigoni M. 10, Petrov 6, Rigoni F. 2, Fumi NE, Galli 10, Pirolo M., Alessandrini 2, Coppeta 3. All. Locardi-Bertuzzi
Una gara risollevata nei minuti finali, ancora una volta, quella andata di scena venerdì sera al PalaValla di Podenzano. Coreografia speciale per il pubblico di Podenzano, dove la “torcida” dei ragazzi delle giovanili con bandiere e cori portano i ragazzi di Locardi a gettare il cuore oltre l’ostacolo di una gara che a 5 minuti alla fine sembrava perduta.
L’avvio di gara era promettente, Pirolo e Rigoni con concretezza tengono davanti Pode per alcuni minuti. Ma lo show dei parmensi deve ancora iniziare: progressivamente sotto i colpi di Guidi e compagni, precisi e chirurgici, la partita assume un altro volto e tra fine primo e tutto il secondo quarto Parma si porta avanti di 14 punti con punte anche di 16. Per Podenzano non funziona nulla: non trova soluzioni, si arrabatta come può in azioni senza sbocco o con tiri forzati; l’anello arancione non aiuta, respingendo tante volte in modo meschino i palloni gettati verso il tabellone dei gialloblu.
Al rientro dagli spogliatoi la musica cambia poco: Parma controlla e Podenzano non trova ancora il bandolo della matassa, tanti errori soprattutto da sotto che condannano i locali ad un passivo costante di 14 punti che si sta trascinando troppo avanti per essere recuperabile.
Il quarto periodo si rivela ancora assassino per i ducali: come già successo all’andata e nella recente partita con Modena, i bianconeri di Parma perdono lucidità e raziocinio iniziando a gettare al vento ogni occasione. Podenzano trova coraggio nel vedere ridursi il gap minuto dopo minuto e ritrova gioco e canestri. Anche se da 3 punti non c’è premio, nelle penetrazioni a canestro piovono falli dei parmensi: questo permette di andare spesso a Fellegara e Galli in lunetta giungendo sotto di 2 punti a poco meno di un minuto dalla fine.
Qui, ancora il “solito” Paolo Pirolo mette la firma: azione in velocità, si allarga, prova la tripla dall’ala; il pallone rimbalza sul ferro ma un giocatore ospite gli tocca il braccio, fallo e tre tiri liberi.
Paolo è freddo nel mettere tutti e 3 i liberi, portando Podenzano avanti di 1: 20 secondi alla fine. Timeout Parma, l’idea è chiaramente di giocare tutti i secondi rimasti e provare il tiro finale: la palla scivola dalle mani in un passaggio dentro e nella piccola mischia sotto canestro ne esce un fischio arbitrale che accusa Guidi di un fallo di spinta su Fellegara: l’urlo del pubblico scuote i muri del palazzetto, Pode torna in lunetta e Tommaso altrettanto glaciale segna i 2 liberi che sanciscono il +3 finale.
Coach Locardi: “i primi 35 minuti sono stati piatti e senza energia, causa anche di qualche acciacco fisico e di allenamenti mai al completo. Poi però questa squadra ha qualcosa dentro e l’abbiamo dimostrato ancora. Abbiamo girato una partita che sembrava persa soprattutto per quanto mostrato in campo. Siamo arrivati di nuovo punto a punto ed per l’ennesima volta la spuntiamo. Sono felice perché siamo matematicamente sali dal girone ‘rosso’ e sicuramente almeno terzi, quindi qualificati nel girone ‘verde’ della seconda fase in cui si gareggerà per i playoff. Nelle ultime 2 giornate proveremo a piazzarsi secondi per partite con un tesoretto di punti nella seconda fase. Grandissimi complimenti ai miei ragazzi dove abbiamo sbagliato davvero poche volte in queste giornate, giocando di gruppo. Bellissimi i nostri piccoli tifosi delle giovanili che ci hanno davvero spinto a vincere. Ora due settimane di pausa che serviranno assolutamente a recuperare tutti e a guardare avanti verso la seconda fase dove speriamo di fare ancora bene.”
Nella foto: Paolo Pirolo