Era una di quelle partite da “circoletto Rosso”, un passaggio chiave nel percorso di questa breve prima fase di campionato che formerà i gironi verde o rosso, destinati a stabilire le pretendenti ai playoff o ai playout di serie D.
Il campo di casa, il PalaValla, è un punto di forza per i valnuresi, sia per il pubblico numeroso e rumoroso, sia per un campo in cui le bocche da fuoco gialloblu sanno trovare movimenti e punti spettacolari.
Torre Reggio Emilia arriva a Podenzano a punteggio pieno, con risultati che potevano impaurire i locali: l’obiettivo era chiaro, alzare il ritmo ed evitare tiri facili per i reggiani che sembrano a loro agio dalla linea dei 3 punti.
Purtroppo le indicazioni di Coach Locardi non trovano riscontro nel primo periodo, dove Torre va velocemente sopra e ci resta per tutti i 10 minuti, anche se per pochi punti. Difficile per Podenzano trovare la strada del tiro efficace, di cui tanti si infrangono sul ferro, e solo Fellegara, ancora trascinatore, riesce a contenere il passivo con alcune penetrazioni efficaci.
Come un motore diesel, la seconda frazione vede un Podenzano più carburato e finalmente si affaccia avanti, con 22 punti nel quarto: la coppia di esterni Fellegara – Galli fa impazzire la difesa reggiana che fa più fatica ad arginare i locali. Da sottolineare finalmente più sicurezza dalla riga dei tiri liberi, punticini utilissimi a costruire il gruzzolo finale, per la prima volta con percentuale di realizzo oltre l’85%. Il tabellone recita +3 all’intervallo lungo.
E’ il terzo quarto a dare la svolta alla gara: Podenzano entra in palla e piazza un parziale di 8 a 0, fino al 45-34 che segna la prima frattura del match. Fellegara e Bracchi da 3 punti, poi Fermi su azione spettacolare costringono Torre a passare alla difesa zona, efficacemente per alcuni minuti. Il divario arriva anche a +12 dando l’impressione di poter condurre la gara fino alla fine.
Torre non riduce mai troppo la differenza (69-63 il miglior recupero), ma 5 tiri liberi di Galli e Petrov nel finale tempestato di interruzioni per falli tattici, fissano il punteggio finale.
Coach Locardi: “Prima di tutto complimenti ai miei ragazzi, dopo una settimana difficile di allenamenti per assenze non era facile fare una buona gara. La gara va divisa in due, primi 2 quarti soporiferi, partiamo senza aggredire e non siamo stati capaci di uscire da questo atteggiamento. Ma siamo andati al riposo di 3, poi nel secondo tempo bravissimi a fare un break e con grande qualità siamo riusciti a respingere ogni loro tentativo di aggancio. Dopo 4 gare siamo a 3 vittorie, siamo contenti di quello che stiamo facendo. Ora dobbiamo restare affamati perché le prossime 2 gare sono difficili trasferte a Parma e Cavriago neopromossa, ma da non sottovalutare.”
Podenzano – Torre: 74 – 63 (15-17, 37-34, 53-44)
Podenzano: Pirolo P. 7, Fermi 6, Fellegara 17, Rigoni M. 7, Petrov 8, Rigoni F., Galli 16, Bracchi 3, Alessandrini 3, Coppeta 7.
Nella foto: Francesco Galli