Podenzano – Nubilaria: 73 – 60 (22-11, 37-26, 56-41)
Podenzano: Pirolo P. 14, Fermi 7, Fellegara 12, Rigoni M. 17, Petrov 3, Rigoni F. 3, Galli 15, Pirolo M., Alessandrini, Coppeta 2. All. Locardi-Bertuzzi
La prima giornata di ritorno ha i colori gialloblù, vittoriosi come all’andata contro i reggiani di Novellara. Una vittoria convincente, tolti solo alcuni minuti di appannamento, che interrompe la serie di 2 sconfitte e porta a 10 il bottino dei valnuresi che si avvicinano all’obiettivo minimo del quarto posto finale, che garantirebbe l’accesso al girone “verde” della seconda fase, utile a determinare i playoff regionali, e quindi la salvezza garantita.
Eppure i primi 3 minuti sono da incubo, con gli ospiti che si portano a 8-3 lasciando presagire lo specchio della settimana scorsa. Invece, un canestro in penetrazione di Matteo Rigoni, alla fine il migliore con 17 punti, 12 rimbalzi e 4 assist, “sblocca” la mente podenzanese e da quel momento i locali piazzano un parziale di 16 punti a 0, portandosi sul 19-8, decretando di fatto lo scarto tra le squadre fino alla fine.
All’inizio della terza frazione il Nubilaria di coach Freddi e delle bocche di fuoco Mariani Cerati e Gandellini si riporta sotto con determinazione, mettendo alla prova la stabilità emotiva di Podenzano. Con freddezza i locali si riportano su col punteggio che in alcuni casi ha toccato anche le 15 distanze, conducendo poi l’ultimo quarto senza particolari pericoli.
Per i locali, pungente come sempre Tommaso Fellegara, coadiuvato in regia da Galli e dalle buone prestazioni dall’arco di Pirolo (3 su 5) e Rigoni (2 su 2, sfiorando per pochissimo il 100% dal campo se non fosse stato per un tiro libero sbagliato).
Coach Locardi: “Sono molto contento sia perché avevamo voglia di invertire il trend negativo e sia perché lo abbiamo fatto con una buona partita. Mi fa felice che nei momenti difficili che abbiamo avuto abbiamo reagito insieme compattandosi in difesa e reagendo in attacco. Per la classifica, ci mettiamo 2 a 0 negli scontri diretti con loro e approcciamo la sfida di settimana prossima a Cavriago (Scuole Basket Cavriago, 6pt. Ndr), ostico campo per noi, ma con fiducia dei nostri mezzi e consapevoli di avere una occasione enorme, non decisivo ma importante, per l’obiettivo finale.”
Nella foto: Matteo Rigoni