Trasferta in casa della favorita del campionato, Mo.Ba Modena Basket, che ha il sapore di un mezzo derby in quanto l’allenatore modenese Claudio Coppeta si scontra con il figlio, numero 17 delle file Podenzanesi.
L’atteggiamento degli ospiti è di provare a stare in partita il più possibile, tentando una zampata facendo risultato, nonostante la squadra rimaneggiata dalle assenza di Fumi (infortunati), Pirolo e Bracchi (indisponibili).
Purtroppo l’avvio è di colore arancio-nero: Modena è particolarmente efficace dalla linea dei 3 punti, sbagliando davvero pochissimo. Gli attacchi degli ospiti sbattono contro la difesa modenese e quando si arriva al tiro, anche questo non ritira dividendi. Il ritmo è alto ma la sensazione è che il punteggio resterà basso, in virtù del gran lavoro difensivo di entrambi. Il primo periodo mostra Modena avanti di 9 e Podenzano in grossa difficoltà.
Anche la seconda frazione recita lo stesso copione, con Podenzano che almeno tiene le distanze costanti ma i canestri per entrambi sono ridotti ai minimi termini: le percentuali dei gialloblu sono pessime, soprattutto dall’arco, alla fine saranno 2 su 17 le palle entrate.
Fellegara con costanza prende per mano la squadra, sopratutto con entrate efficaci e regia sapiente, supportato da Petrov finalmente tornato efficace sotto canestro.
Dopo l’intervallo la musica non cambia: parziale di 16 a 8 per Modena e passivo che, a dieci minuti dalla fine, supera diverse volte i 20 punti.
I ragazzi di casa tirano evidentemente i remi in barca nell’ultimo quarto, aiutando Podenzano a riprendere fiducia e a trovare anche un po’ più di fortuna nelle conclusioni. La risalita è lenta ma costante, punto dopo punto, quasi a lasciar riaccendere le speranze di una insperata rimonta o addirittura un colpaccio: ma Modena è esperta e scaltra, non lascia arrivare Podenzano troppo vicino e fissa il finale sul +5, forse distacco fin troppo corto per quello visto durante i 40 minuti. Da evidenziare la “doppia-doppia” di Tommy Fellegara, autore di 21 punti e 10 rimbalzi.
Coach Locardi: “Intanto vivi complimenti a Modena perché sono una squadra davvero forte, e supportata da un ambiente bellissimo, tanto pubblico, tanti ragazzi a tifare, tifo positivo e ambiente sereno e divertente. Dobbiamo avere chiaro in testa che il divario non rispecchia l’andamento, ma dobbiamo capire che se mettiamo sempre questa solidità difensiva avremo grandi soddisfazioni. Non ci siamo fatti travolgere, e come la scorsa settimana abbiamo fatto un pessimo finale, tanto oggi siamo cresciuti molto alla fine. Vale comunque zero in classifica, ma se riusciremo venerdì in casa a mettere in campo quello che abbiamo imparato oggi, potremo dire la nostra.”
Modena – Podenzano: 63 – 58 (17-8, 34-23, 50-31)
Podenzano: Fermi 2, Fellegara 21, Rigoni M. 2, Petrov 11, Rigoni F. 9, Galli 2, Pirolo M. 2, Alessandrini 2, Coppeta 7.
Nella foto: Petre Petrov