Villanova Tigers – Podenzano : 64 – 65 (19-16, 35-35, 47-50)
I playoff di serie D si aprono nel migliore dei modi per Podenzano, superando ogni aspettativa: nei quarti di finale generati dall’incrocio tra le classifiche dei 3 gironi, l’avversario dei valnuresi sono le ‘tigri di Villa Verucchio, Rimini. Trasferta impegnativa, che vede contro i due estremi più lontani della regione, e che vedranno i romagnoli essere ospiti di coach Locardi e ragazzi mercoledì 11 alle 21, a Podenzano, per gara 2.
La vittoria di 1 punto alla Tigers Arena ha un sapore intenso, quasi di impresa: in una terra dove la tradizione cestistica è molto più comune da trovare in ogni paesino e palestra, Podenzano impone la propria legge con una straordinaria gara difensiva mirata a spegnere le polveri da sparo locali.
Gli osservati speciali sono Zannoni, top scorer della D e Foiera, evergreen del basket italiano ad alti livelli. Pericoloso anche il playmaker Frigioli che ha dato gran filo da torcere ai difensori sul perimetro.
La gara si snoda su sostanziali equilibri già dalle prime battute: Podenzano crea subito giocate per i tiri esterni ma viene messa in difficoltà dalla attenta difesa biancoverde, finendo con il pallone spesso sul ferro. Miglior fortuna nelle penetrazioni e sulle situazioni di rimbalzo dove Petrov mette facili 2 punti da sotto. L’ingresso dalla panchina di Giulio Coppeta permette con una tripla e un gioco da 2+1 di contenere l’avvio più brillante di Villanova, chiudendo In lieve svantaggio 19-16.
Il secondo periodo ribalta la situazione: Pode mette in campo una difesa eccezionale su Zannoni e Foiera, contenendo le loro soluzioni e costringendoli spesso a perdere palla, anche perché poco aiutati dai compagni, e segnando praticamente solo ai liberi. Dal lato ospite, attacchi corali e variegati permettono di andare a segno prevalentemente sotto le plance, evidenziando una energia nettamente più efficace. Intervallo in parità.
Il percorso di lenta risalita prosegue nel terzo quarto, dove Villanova non riesce ancora a trovare il modo di superare la difesa podenzanese, che invece trova una tripla importante di Devic e la costante pressione sotto canestro con Petrov e Rigoni. Al 30’ è +3 per Podenzano, e il nervosismo sulla panchina locale è palpabile.
La quarta frazione si apre con la spia della riserva di Podenzano che si accende: dopo 30 minuti di intensità era prevedibile, e gli esperti romagnoli ne approfittano immediatamente. Recuperano subito il piccolo svantaggio e punto dopo punto arrivano fino ai +8 a quattro minuti dalla fine.
Sembra la ‘normale’, conclusione, dove i padroni di casa, con anzianità ed esperienza da vendere, approfittano di un lieve calo di Podenzano per aggredire, passare in vantaggio e andare a vincere. Ma i gialloblu non ci stanno: fermano l’arrembaggio locale e con un sontuoso Pirolo in area e Rigoni con penetrazioni da fuori, arrivando a pareggiare i conti a pochi secondi dalla fine.
Tutto si gioca sugli ultimi possessi: inizia la disputa dei timeout tra i tecnici, ma la precisione latita. Quando mancano una manciata di secondi alla fine, una entrata a canestro di Rigoni ottiene il canestro valido e il relativo fallo del difensore: il tabellone recita 64 a 64 e un tiro libero per Matteo. Timeout tattico, si rientra e nel silenzio tesissimo Rigoni mette il punto che mancava; sul ribaltamento Villanova non esce dalla confusione agonistica, perde una palla rotolante che riconquista Podenzano e fa suonare la sirena, per la grande festa lontano da casa.
Coach Locardi: “grandi complimenti ai miei ragazzi, anche nel momento di difficoltà sotto di 8 punti abbiamo continuato a giocare insieme recuperando e finendo in gloria con la giocata da 3 punti di Matteo Rigoni. Grande prova difensiva. Siamo a metà dell’opera, quello che mi auguro è di vedere mercoledì un palazzetto esaurito e prometto che proveremo a regalare ai nostri tifosi un risultato che a inizio stagione sembrava impossibile e adesso è distante solo 40 minuti.”
Nella foto: Matteo Rigoni
Podenzano: Pirolo P. 10, Fermi 5, Fellegara 5, Rigoni M. 12, Petrov (C) 14, Rigoni F., Fumi, Devic 8, Pirolo M. 2, Coppeta 9. All. Locardi-Cavenaghi