Podenzano – Vis Persiceto : 55 – 59 (16-17, 38-37, 53-49)
Si chiude la regular season per la serie D Emilia, con il recupero della quarta giornata di ritorno, sospesa a gennaio per pericolo Covid.
Ospite a Podenzano è Vis Persiceto, capolista che ha lasciato ben poco agli avversari, togliendo Magik Parma (ospitata 2 settimane prima) che fino alla penultima giornata ha tentato di insidiare il primato.
Per i gialloblu locali manca Fermi (in panchina per i postumi di una distorsione) e Coppeta.
I bolognesi sono squadra ottimamente organizzata e anche lasciando spazio ad alcuni atleti meno impiegati, risulta un quintetto molto difficile da battere: la grande difesa messa in campo unita alla indubbia qualità del loro top scorer Mazza, mettono in difficoltà Podenzano che non ci sta a perdere e vuole fare bella figura davanti al solito folto pubblico attrezzato per la festa di fine stagione.
Purtroppo per i valnuresi il canestro è stregato stasera, tanti tiri finiscono sul ferro, facendo restare il punteggio molto basso: 16-17 alla prima frazione, un po’ meglio nel secondo quarto.
Per i primi 20 minuti la gara mantiene caratteristiche di parità, nessuna squadra prende vantaggio, difese guardinghe e attacchi che rispondono colpo su colpo. Alla sterilità offensiva delle guardie, compensa Petrov con buona presenza sotto canestro (16 pt, 8 rimb. alla fine).
Dopo l’intervallo, un buono strappo per i casalinghi, che allungano che a 5 punti, ma la capolista da l’idea di essere sempre in partita, e di seguire sorniona l’andamento non spumeggiante del match.
Dai minuti finali del terzo quarto, i canestri sembrano siano stati smontati dai tabelloni. Ne Podenzano (2 punti negli ultimi 13 minuti!) e ne Persiceto trovano più un tiro decente. La miglior qualità offensiva dei bolognesi li fa rimontare, molto lentamente, fino al 53 pari, navigando fino al minuto finale.
Come già successo, per la terza volta in questa stagione, decisioni arbitrali eccessivamente contrarie a Podenzano, decidono il match: Paolo Pirolo, bersagliato dai direttori di gara, trova la paletta rossa per un fallo di sfondamento, sbracciando con l’avversario, evidentemente in modo più ingenuo. Una legittima domanda del capitano Petrov, per il primo fischietto è una aggressione verbale e viene fischiato tecnico, creando un clima di tensione incredibile per tutti, pubblico compreso.
Con i 3 punti di fila degli ospiti dalla linea del tiro libero, a pochi secondi dalla fine, si chiude di fatto il match che Podenzano non riesce a riaprire.
Coach Locardi: “Grandi complimenti agli avversari, anche se non credo i migliori del nostro gironi ma certamente quelli che giocano meglio a pallacanestro. Una sconfitta molto diversa rispetto a Magik, stavolta abbiamo lottato fino all’ultimo, il finale punto a punto non ci ha sorriso come in altre occasioni. Unico rimpianto è che abbiamo segnato solo 5 su 31 da 3 punti ma quasi tutti erano azioni ben create e tiri aperti, davvero un peccato. Persiceto ci ha chiuso l’area, ha concesso spazio, e non ne abbiamo approfittato anche se abbiamo creato benissimo. Playoff, tra 2 settimane, andremo a Villa Verucchio (RN) contro una ottima squadra, ripartiremo dall’energia messa in campo oggi, sperando di trovare migliori canestri. Grazie sempre al nostro pubblico che ci fa vivere sempre un clima bello e agonistico.”
Nella foto: Petre Petrov
Podenzano: Pirolo P. 5, Fermi NE, Fellegara 6, Rigoni M. 9, Petrov (C) 16, Rigoni F. 5, Fumi 2, Devic 6, Pirolo M. 6, Bonetti NE. All. Locardi-Cavenaghi