Podenzano – Magik Parma : 63-80 (22-22, 33-37, 54-51)
Si gioca la penultima giornata della regular season di serie D regionale Emilia Romagna, e a 80 minuti dalla fine le due squadre impegnate hanno poco da dire: Magik Parma arriva a Podenzano già da matematica seconda, in attesa solo di sapere contro chi sarà la sfida nella seconda fase, mentre Podenzano potrebbe ballare tra quinto e sesto poco, comunque poco influente nel successivo tabellone dei playoff.
Dall’inizio è comunque partita vera, le due compagini non si risparmiano e il quarto si interrompe spesso per falli fischiati. Si finisce pari 22 a 22 e sembra esserci partita nonostante la evidente superiore forza dei Parmensi, che nonostante qualche assenza possono contare sul trio Malinverni – Diemmi – Colonnelli spesso letale.
Nella seconda frazione si spegne la vena realizzata di Podenzano e sale in cattedra Parma, nonostante i pochi punti segnati l’intervallo si chiudere con un +4 per gli ospiti.
Dopo l’intervallo i gialloblu trovano la quadra del gioco in attacco: mentre sotto le plance non si riesce ad arrivare, meglio produce l’attività dall’arco, dove su 15 tentativi entrano 5 triple (due di Fumi e due di Pirolo) che danno grande carica di morale. Per un momento Podenzano si porta a +11, ma Parma frena l’entusiasmo riportandosi sotto alla fine della frazione.
Magik decide che può bastare e comunque non intende lasciare i due punti. Colonnelli (più di 30 punti per lui alla fine) prende sulle spalle i bianco-blu ospiti e segnando sia da tre, da ogni posizione possibile, che con penetrazioni incontenibili, manda in crisi ogni intenzione di Podenzano e riporta la bilancia sul lato Parma, concludendo il match con un passivo forse anche troppo pesante.
Coach Locardi: “Per la prima volta sono arrabbiato, si può vincere e si può perdere ma non si deve mai mollare. Qualunque siano i motivi, non ci si può permettere di tirare i remi in barca negli ultimi 5 o 6 minuti. Capita per una squadra giovane come la nostra ma non deve ricapitare. È quando il mare va in tempesta che si diventa bravi navigatore, non quando è calmo. Per quanto riguarda la partita non c’è molto da dire, nel nostro momento migliore, e anche per nostre colpe, un Colonnelli spaziale li ha riportati prima in. Partita e poi avanti nel finale. Nonostante il modo in cui si è generata la sconfitta, non cancella quanto di buono fatto in tutta la stagione che ricordo ha raggiunto un risultato ben superiore alle attese.”
Nella foto: Giulio Coppeta
Podenzano: Pirolo P. 10, Fellegara 2, Rigoni M. 5, Petrov (C) 3, Rigoni F. 6, Fumi 11, Devic 9, Pirolo M. 6, Coppeta 11. All. Locardi-Cavenaghi