Podenzano – Parma Project: 71 -61 (23-17, 36-29, 53-45)
In un sabato dove sia la giovanile under17 che la serie D hanno incontrato i pari categoria della Parma Basket Project, nei relativi campionati, il risultato è nettamente positivo, condito da una cornice di pubblico sempre clamoroso e incredibile per un paese di provincia come Podenzano.
Ennesimo referto rosa per i più giovani, ma ancora più importante quello della Serie D di capitan Petrov e coach Locardi (oggi vedeva la torre Paolo Pirolo assente per squalifica) che infilano la terza vittoria consecutiva, uscendo ormai molto probabilmente dal giro salvezza per cominciare a guardare in sù.
Agganciano al quarto posto proprio Parma e Vignola (turno di riposo) che fino a poche settimane fa era una forza importante del campionato.
Non era una gara facile, come previsto. Parma Project è una formazione tosta e giovane, con tanti ragazzi molto interessanti, condita dalla qualità esperta di Seclì e Guidi, e dall’estro oltrefrontiera di Rogers.
La prima frazione vede Podenzano in agevole controllo, entrano palloni, girano bene gli schemi e Parma non regge da subito l’impatto forte che i locali danno alla partita.
Ma i bianconeri non stanno a guardare, nel secondo quarto tengono botta risalendo la china più volte: la forza di Podenzano è una difesa veramente sfiancante che ferma molto spesso sul nascere le soluzioni offensive dei Parmensi che spesso solo grazie ai loro uomini dalle mani d’oro riesce a far aumentare il punteggio, fermando ogni tentativo di allungo di Podenzano.
Terzo e ultimo quarto viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda. Con il passare dei minuti spesso i valnuresi si trovano anche a +12, motivo per cui una volta compreso che la partita sarebbe stata vinta, l’attenzione si sposta sul ribaltare la differenza canestri dell’andata, dove vinse Parma con 12 punti di scarto. Anche per gli ospiti diventa l’obiettivo degli ultimi minuti di gara e sono bravi a fermare i tentativi locali e a mantenere il divario sui 10 punti, che comunque regalano la gioia a Podenzano che a 16 punti in classifica inizia a guardare il futuro del campionato con maggiore serenità.
Sugli scudi, capitan “Pepi” Petrov che dovendo anche sopperire all’assenza di Pirolo, fa tutti i 40 minuti in campo stringendo i denti per un dolore alla caviglia, e andando ancora -ormai quasi normalità- in doppia doppia, con 10 punti e addirittura 20 rimbalzi.
Coach Locardi: “Questa gara era un esame di maturità, ed è stato passato a pieni voti. Voglio fare un grande applauso ai miei ragazzi che hanno giocato la miglior partita difensiva della stagione, tenendo a 60 punti il secondo miglior attacco del campionato. Abbiamo controllato benissimo emotivamente e nel punteggio per tutti i 40 minuti, arrivando ad un passo dal ribaltare la differenza canestri. L’obiettivo di farne almeno 8 risultati utili è stato raggiunto con largo anticipo e questo è grande motivo d’orgoglio. Le prossime gare -recupero con BasketReggio e trasferta di Castelfranco- nel giro di una settimana ci diranno dove possiamo arrivare, sono squadre difficili che ci hanno messo in difficoltà all’andata e che segneranno un passo nel percorso di crescita che stiamo facendo. Enorme plauso ancora al numeroso pubblico di Podenzano che con il loro affetto e calore ci spinge a dare sempre di più.”
Nella foto: Petre Petrov
Podenzano: Fermi 11, Fellegara 9, Rigoni M. 9, Petrov (K) 10, Rigoni F. 2, Fumi 9, Devic 10, Pirolo M. 6, Coppeta 5. All. Locardi-Cavenaghi