Magik Parma – Podenzano : 89 – 65 (25-17, 54-31, 69-46)
Coppeta 12, Petrov 12, Pirolo M. 12, Rigoni M. 9, Fumi 7, Fellegara 5, Filippa 3, Rigoni F. 3, Devic 2, Pirolo P., Fermi, Csosz. All.ri: Locardi, Cavenaghi
Aveva l’aria della ‘mission impossible’ e così è stato. L’esordio casalingo della Magik Parma non ha disatteso i propri sostenitori, e la compagine ha offerto un basket di eccellente livello che non ha lasciato scampo ai piacentini, proponendosi con forza come la squadra da battere nel campionato.
Podenzano parte bene, nel primo periodo tiene bene il campo giocando punto a punto per i primi cinque minuti, ma sembra che i giocatori migliori di Parma si siano decisamente scrollati la ruggine dalle mani: Paulig (miglior marcatore, alla fine), Colonnelli, Maliverni, ben aiutati da Brogio e Antozzi non si fanno attendere e cominciano lentamente a prendere le distanze. All’intervallo lungo sono già più di 20 le lunghezze che separano le due squadre.
Podenzano ci prova, ma non rientra mai in partita: con Pirolo e Fermi bloccati da piccoli malesseri fisici, la difesa ne risente con gli esperti parmensi, tutti o quasi provenienti da categorie ben superiori. Magik tocca anche i +30 ma Podenzano lavorando bene con i propri giovani e con l’esperto Coppeta a guidarli, mantiene il divario finale accettabile per come si era messo il match.
Coach Locardi: “Abbiamo giocato una partita sufficiente, ma dall’altra parte del campo c’era una squadra forte che ha giocato una gara eccellente. Hanno messo a nudo i nostri difetti di oggi, e questo ci servirà per lavorare durante la settimana. Il campionato sembra molto equilibrato, e dovremo sudarci ogni singolo punto per arrivare al nostro obiettivo principale, la salvezza prima possibile.”